GranTrail Rensen

Correre sui sentieri tra cielo e mare

A chi giunge in Riviera dall’oltregiogo il paesaggio regala inattesi momenti di stupore: il grigiore delle nebbie si dissolve e l’immenso blu del mare si staglia all’orizzonte. In un attimo ci appare il promotorio di Arenzano a preannunciare le bellezze della Riviera di Ponente. 
Arenzano sorge in un’insenatura della costa ligure delimitata a Ovest dal promontorio di Capo S. Martino, antico terrazzo marino d’origine pliocenica che oggi ospita il porto turistico e il campo da golf. I contrafforti montuosi che la cingono alle spalle si ergono cosi vicino alla linea di costa da disegnare un paesaggio suggestivo con affacci mozzafiato sul golfo. La dorsale appenninica si spinge qui nel punto piu’ vicino al mare. Antico borgo marinaro, grazie alla particolare orografia, che ne mitiga il clima, e alla felice posizione geografica, che la colloca al centro della costa ligure, verso la fine del XIX secolo Arenzano si e’ trasformata in un rinomato centro balneare. Le residenze nobiliari (Villa Gramatica, i Parchi Figoli e Negrotto Cambiaso) ne testimoniano il passato prestigioso.Per il buon tenore di vita, in anni recenti si e’ affermata come centro residenziale figurando tra le localita’ liguriche vantano positivi trend demografici. La cittadina e’ nota per il Santuario del Santo Bambino di Praga, uno dei luoghi di devozione piu’ popolari in Liguria. Il Santuario di N. S. delle Olivete, situato in posizione pittoresca su unacollina tra gli ulivi, testimonia invece l’antica devozione dei naviganti per la Vergine. La chiesa barocca dei SS.Nazario e Celso (XVII sec.),parzialmente ricostruita dopo l’ultima guerra mondiale, e’ fiancheggiata dall’Oratorio di Santa Chiara del XVI secolo. All’interno del “Casone”, una fabbrica del XVII secolo dal caratteristico tetto a forma di carena rovesciata, oggi ristrutturato, ha sede il Muvita, il primo “science center” in Italia dedicato al rapporto tra uomo, energia e clima.